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Domanda:
“Non ho ancora capito cosa succede con l’abbandono di una supplenza da GPS. Mi chiamo XXXXX e purtroppo quest’anno ho dovuto lasciare una supplenza sulla A045. Ero stata nominata da 5 giorni. Volevo chiedere se il servizio prestato mi vale come punteggio, se posso rispondere agli interpelli e se, in caso di immissioni in ruolo, posso partecipare perché sono nella graduatoria di merito per la A045 avendo superato il concorso ordinario del 2020.”
A questa domanda risponde l’Avvocato Fabio Rossi, esperto in diritto scolastico.
Normativa sull’abbandono della supplenza
La disciplina delle rinunce, della mancata presa di servizio e dell’abbandono della supplenza era già disciplinata dal Regolamento Supplenze Docenti (D.M. n. 131 del 13/6/2007) per le graduatorie ad esaurimento (GAE) e le graduatorie d’istituto. Con l’introduzione delle GPS (Ordinanza Ministeriale n. 60 del 10/7/2020), le regole sono state adattate a questo nuovo sistema di reclutamento, con un inasprimento delle sanzioni.
L’ultimo intervento normativo è l’O.M. n. 88 del 16/5/2024 che regolamenta le graduatorie per gli anni scolastici 2024/25 e 2025/26 e che, all’art. 14, stabilisce le conseguenze in caso di mancato perfezionamento o interruzione anticipata del rapporto di lavoro.
Le conseguenze dell’abbandono della supplenza
Perdita del diritto alle supplenze annuali per tutto il biennio 2024/26
- L’abbandono di una supplenza conferita da GPS comporta l’esclusione dalle supplenze annuali su posto vacante (31 agosto) o su posto libero in organico di fatto (30 giugno) e dalle supplenze temporanee fino al termine delle attività didattiche (con scadenza, quindi, in corrispondenza con l’ultimo giorno del calendario scolastico).
Possibilità di ricevere supplenze temporanee da graduatorie d’istituto o mediante interpelli
- Buone notizie: chi ha abbandonato una supplenza può comunque ricevere incarichi per più brevi periodi mediante le graduatorie d’istituto o gli interpelli (avvisi di reclutamento pubblicati direttamente dalle scuole una volta esaurite le graduatorie).
- Questi incarichi non sono soggetti alle restrizioni previste per chi lascia un posto ottenuto da GPS o GAE.
Validità del servizio prestato ai fini del punteggio
- Il servizio svolto prima dell’abbandono della supplenza è validoe verrà conteggiato ai fini del punteggio nelle graduatorie.
- Nessuna norma prevede la cancellazione del punteggio maturato prima dell’interruzione dell’incarico.
Possibilità di immissione in ruolo
- L’abbandono della supplenza non incide sull’immissione in ruolo da concorso ordinario.
- La docente potrà essere assunta a tempo indeterminato tramite la graduatoria di merito del concorso 2020, poiché il reclutamento da concorso è un canale separato rispetto alle supplenze da GPS.
Un consiglio pratico
L’art. 8, comma 4, del Regolamento Supplenze prevedeva che le sanzioni potessero essere revocate in caso di “giustificati motivi” documentati e riconosciuti dall’amministrazione. Anche se questa disposizione non è stata espressamente richiamata nelle ultime ordinanze ministeriali, è consigliabile fornire una motivazione documentata in sede di dimissioni, se effettivamente esistono cause oggettive.
Perché è utile farlo?
Può costituire un valido appiglio in caso di ricorsi contro le sanzioni.
Potrebbe essere rilevante per la richiesta di indennità di disoccupazione (riconoscibile solo in caso di dimissioni per giusta causa).
Questo rubrica è curata in collaborazione con la rivista specializzata Scuola Informa, per visionare l’articolo integrale << Clicca qui >>
Per ulteriori approfondimenti, è possibile contattare l’Avvocato Fabio Rossi attraverso i suoi canali ufficiali.
Speriamo che questo articolo sia stato utile.
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